Ritorno sull'investimento in soli 6 mesi
"Il ritorno sull'investimento era previsto in 9 mesi.
Ma non tutti gli impatti della soluzione sono stati valutati: sembra che il TIR sia molto più breve del previsto...".
(ANTOINE WATTRELOT CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE DI AQUAFLEURI)
L'ascesa della tecnologia digitale ha favorito l'innovazione urbana e le smart city stanno diventando sempre più numerose. Le autorità locali hanno accesso a un gran numero di soluzioni che consentono loro di fornire più servizi ai cittadini e di monitorare i consumi degli edifici comunali (edifici intelligenti). Tuttavia, le piscine e i centri acquatici sono ancora i dimenticati nella smart city.
Antoine Wattrelot, consulente del presidente di Aquafleuri, società operativa di proprietà di Engie, ci spiega come la soluzione connessa per l'ottimizzazione dei flussi di filtrazione di Sunny Shark lo aiuti quotidianamente a ridurre i costi operativi del suo centro acquatico.
Il parco acquatico Aquanor si trova a pochi metri dal Vélodrome de Champ-Fleuri, a Sainte-Clotilde.
Si compone di :
- Una piscina multifunzionale lunga 25 metri con 4 linee d'acqua.
- Una piscina per il tempo libero da 305 m³.
- Una piscina per l'apprendimento da 305 m³.
- Una piscina relax da 251 m³. Una laguna da 75 m³ di parco giochi.
Il centro acquatico Aquanor è composto da
La potenza elettrica totale nominale è
Il numero di pompe di filtraggio installate sul sito è
Il consumo delle pompe filtro rappresentate 50% della bolletta elettrica del centro acquatico Aquanor. Il sito è con 10 pompe:
- Area di relax 2×16 kW
- Palla ad onda 2×11 kW
- Nuoto 2×11 kW, Tempo libero 2×7 kW
- Piscina per bambini 2×5 k
Questo dà un totale di 100 kW di potenza elettrica nominale.
Tutte queste pompe funzionavano a 100% del loro flusso 24/24Nel caso di molti di questi bacini, il tasso di filtrazione impostato dalla cabina di trattamento delle acque era superiore al tasso minimo regolamentare.
L'armadio per il trattamento dell'acqua non consente le seguenti modifiche flussi inizialitroppo alto in relazione al minimi regolamentari.
Solo un Regolazione manuale sui convertitori di frequenza a velocità variabile delle pompe era possibile, il che significava che la possibilità di mantenere la portata come funzione della contaminazione del filtroo per ripristinare la portata massima per il controlavaggio dei filtri, ad esempio.
Per disaccoppiare il flusso di filtrazione dalle esigenze di riscaldamento delle piscine, abbiamo installato pompe di circolazione per i nostri scambiatori di calore.
Snessuno Squalo ha dimensioni Questo sistema è gestito dalla SSK-F, in modo che queste pompe vengano avviate solo quando necessario. Questo ha migliorato l'efficienza del riscaldamentoQuesto rende più facile il funzionamento.
Il collegamento del controllore SSK-F all'armadio permette di
operano in base a 2 modalità distinte :
- La modalità classica per le operazioni di manutenzione o di lavaggio automatico
- La modalità ottimizzata per ridurre il consumo delle pompe di filtrazione
Dall'installazione dell'SSK-F, le portate sono impostate per ogni bacino al livello minimo legale nel periodo tasso di posti vacantie a un valore appropriato ai vincoli reali di ogni bacino durante la alta occupazione È molto facile regolare la portata del flusso sia per rispettare i regolamenti e il qqualità dell'acqua grazie all'interfaccia grafica del prodotto (collegamento Wifi per tablet e smartphone).
C'è anche una funzione "Boost" per sovrafiltrare temporaneamente una piscina in caso di incidente o di necessità di aumentare rapidamente il livello di cloro.
L'SSK-F viene utilizzato per controllare il flusso delle pompe, che rappresenta quasi la metà del consumo elettrico del sito.
I vantaggi sono quindi la capacità di controllare l'installazione, d'ottimizzare il consumo elettrico entrambi da un lato finanziariocheambientale Il mix energetico della Riunione è composto per 2/3 da carbone e olio combustibile pesante.
Il controllo tramite il tablet permette ai tecnici di risparmiare tempo durante gli interventi e le visite di controllo.
Il vincolo della durata residua del nostro contratto operativo richiedeva che la soluzione fosse pagata in meno di un anno.
LLe analisi effettuate dopo 6 mesi di funzionamento confermano già questo ! I costi necessari per implementare la soluzione sono stati 20 k€. Il ritorno sull'investimento era previsto 9 mesi.
Ma non tutti gli impatti della soluzione sono stati valutati: sembra che il TIR sia molto più breve del previsto...
Questa stazione di pompaggio, che rappresenta una parte importante della nostra bolletta energetica, non è più il risultato di un sistema imposto, ma un sistema in cui sono i tecnici a guidare.
La liberazione del tempo dei tecnici dovrebbe anche consentire loro, col tempo, di assumere più lavoro. più l'altezza e così via. anticipazione.
